Questo mese “Mettere Nero su Bianco” entra nel mondo di Jessica Coccimiglio, fondatrice di Punto Perspectiva, studio di Architettura ed Interior Design che condivide con Elia Simone Zanandreis, Architetto e compagno di vita. Insieme condividono anche la passione per la pittura e l’arte.
Sono felice di presentarti “Mettere Nero su Bianco”, la mia rubrica mensile di interviste che esplorerà l’immaginazione e la creatività di persone con interessi e professioni diverse. Scopriremo come queste persone usano il loro quaderno o blocco preferito per organizzare le idee, creare arte, scrivere e molto altro ancora, entrando nel loro mondo creativo.
Se sei appassionata di scrittura e desideri trovare ispirazione, non perdere neanche un’edizione di questa rubrica! Le storie e le esperienze che condividerò con te ti stimoleranno a dare il meglio da te stessa. Seguimi per non perdere nemmeno una delle mie interviste mensili e scoprire come i miei ospiti mettono in pratica la loro creatività. Pronta per un’avventura di scoperta e ispirazione?
Di cosa ti occupi?
Sono un architetto, una fotografa d’interni e un’artista di quadri figurativi. La mia vita è un vibrante intreccio di creatività e precisione. Ogni giorno, mi immergo nell’organizzazione degli spazi, combinando estetica e funzionalità per creare esperienze che lasciano senza fiato. Il mio obiettivo è trovare l’equilibrio perfetto, dove ogni elemento trovi il suo posto e si armonizzi con il contesto.
La pianificazione è il mio fondamento, guidandomi lungo l’iter progettuale e accompagnandomi attraverso ogni fase del cantiere. Ogni dettaglio è curato con attenzione, perché so che anche la più piccola scelta può fare la differenza nell’esperienza complessiva di uno spazio.
Come architetto, ho il privilegio di plasmare l’ambiente che ci circonda. Ogni progetto è una tela bianca che prende vita sotto le mie mani, trasformando gli spazi in opere d’arte funzionali. Sono mossa dalla sfida di superare le aspettative, creando ambienti che siano allo stesso tempo emozionanti e accoglienti, unici e senza tempo.
La mia passione per la fotografia d’interni mi permette di catturare l’anima di ogni progetto. Attraverso l’obiettivo, trasmetto l’atmosfera e l’energia di uno spazio, regalando immagini che raccontano storie senza parole. Ogni scatto è studiato per catturare i dettagli che rendono unico ogni ambiente, dall’illuminazione alle texture, portando alla luce la bellezza nascosta.
Ma il mio mondo non si ferma alle pareti degli edifici. Nel mio tempo libero, mi immergo nella pittura figurativa. Con pennellate che danzano sulla tela, trasformo emozioni in opere d’arte tangibili. Ogni quadro è un viaggio nell’intimità dell’anima, una finestra aperta su mondi interiori che si svelano in colori e forme.
Set da scrivania personalizzato, Black and White, dipinto a mano, con colori naturali: Quicknote, per appunti veloci, quaderni rilegati a punto metallico, per appunti con i clienti e sviluppo idee e Notes a spirale. – Ph. Jessica Coccimiglio
Carta bianca, a righe o puntinata?
La carta bianca è il mio strumento preferito per esprimere liberamente la mia creatività. Mi affascina la sua purezza e la possibilità di utilizzare l’intero spazio a mia disposizione senza alcuna restrizione. È come avere un universo in bianco che attende di essere plasmato secondo i miei desideri. Attraverso di essa, posso dare voce alle mie idee tramite elenchi dettagliati, prendere appunti che catturano le rapide evoluzioni della mia mente, e lasciare che la mia mano disegni liberamente e spontaneamente, dando vita a schizzi sulla superficie della carta.
Ma le sorprese offerte dalla carta bianca non si limitano solo a questo: mi permette anche di esplorare audaci combinazioni di colori, sperimentando campionature che arricchiranno le mie opere d’arte su tela. In ogni istante, la carta bianca mi offre un’opportunità infinita per esplorare, sperimentare e creare senza limiti. È un alleato che libera appieno il mio potenziale creativo.
Inkpressioni. Quaderno con rilegatura metallica. Cover dipinta a mano. 80 fogli interni, bianchi in carta mais certificata FSC. – Ph. Jessica Coccimiglio
Quando usi carta e penna?
Preferisco affidarmi alla tradizionale carta e penna durante gli incontri con i miei clienti. Questo mi consente di prendere appunti essenziali e fare schizzi rapidi. La pratica di avere un quaderno di appunti non solo mi permette di annotare velocemente ciò che è necessario, ma mi offre anche la flessibilità di inserire fogli volanti con rilievi direttamente dal cantiere o altre informazioni importanti, garantendo così di avere tutto sempre a portata di mano. Questa combinazione mi permette di mantenere un flusso di lavoro efficace e organizzato durante gli appuntamenti con i clienti. Chiaramente poi tutto viene tradotto su digitale ma si tratta di uno step successivo che richiede un tempo completamente diverso.
Ph. Jessica Coccimiglio
Da cosa ti sei fatta ispirare per gli scatti di “Mettere Nero su Bianco”?
Per queste fotografie ho trovato la mia ispirazione direttamente nel mio lavoro quotidiano. Le forme e i colori che mi circondano hanno alimentato la mia creatività, ma non solo. Sono state le copertine dei quaderni di Inkpressioni a catturare la mia attenzione, con il loro stile minimalista e d’effetto. Sono rimasta affascinata da come riescano a trasmettere tanto con così poco. Ho cercato di portare quella stessa essenza nei miei scatti, creando immagini che abbiano un impatto visivo immediato, che siano in grado di comunicare emozioni e storie in modo conciso e potente. Il risultato sono fotografie che incarnano l’essenza stessa della mia ispirazione, che trasmettono l’energia e la passione che metto nel mio lavoro.
Scorcio del suo atelier di pittrice – Ph. Jessica Coccimiglio
Come hai sviluppato il tuo stile distintivo di interior designer?
Il mio stile è in continua evoluzione senza ombra di dubbio. E’ il risultato delle esperienze che ho vissuto e le persone che incontro ogni giorno lungo il mio cammino. Sono sempre aperta al cambiamento e alla scoperta di nuove ispirazioni. Gioco con materiali, forme e colori, spingendo costantemente i confini della mia creatività. Credo che questa apertura al cambiamento sia la chiave per mantenere freschezza e innovazione nel mio lavoro, superando costantemente le aspettative e rispondendo alle mutevoli esigenze dei miei clienti. Il mio stile progettuale è paragonabile ad un viaggio che viene arricchito e alimentato in continuazione.
Ph. Jessica Coccimiglio
Come si adatta il tuo approccio di progettazione alle esigenze e ai gusti dei clienti?
Il mio approccio verso i clienti è simile a quello di un attore che si cala nella parte. Trovare l’empatia e comprendere le loro esigenze diventa un aspetto fondamentale per creare una connessione autentica. È come indossare un ruolo su misura, permettendo di identificarmi con loro in qualche modo. Questo processo mi consente di trovare il giusto equilibrio tra il mio senso estetico e l’esperienza tecnica, cercando sempre il compromesso perfetto. Adattarmi ai loro gusti e desideri diventa un modo per offrire un servizio personalizzato e su misura, capace di soddisfare e superare le aspettative di coloro che mi affidano i loro progetti.
Ph. Jessica Coccimiglio
Come integri la fotografia d’interni nei tuoi progetti e quale ruolo gioca la fotografia nell’architettura d’interni?
La fotografia gioca un ruolo fondamentale lungo l’intero iter di un mio progetto. Fin dall’inizio, mi aiuta a trovare ispirazione e a catturare quei dettagli che stimolano la mia creatività. Durante, la fotografia diventa uno strumento prezioso per documentare il lavoro in corso, registrando i progressi e gli sviluppi lungo il cammino. Alla fine, immortala il progetto completato, consentendomi di presentarlo in modo professionale sul mio sito e sui social media. Tenere traccia del mio lavoro non solo mi permette di promuovermi in modo efficace, ma mi aiuta anche a creare una presenza online che attira un pubblico di clienti affini al mio approccio e al mio modo di operare. Le fotografie rappresentano un potente strumento per comunicare la mia visione e la qualità del mio lavoro, suscitando interesse e curiosità tra i potenziali clienti. Sono un mezzo per raccontare storie visive, per trasmettere emozioni e per mostrare il mio impegno nel realizzare progetti di successo.
Segnalibro dipinto a mano Limited Edition, Black & White – Ph. Jessica Coccimiglio
Tieni un diario? Come lo hai strutturato?
Ho un diario personale su cui scrivo sporadicamente, riservandolo soprattutto a quei momenti in cui ho bisogno di dare chiarezza alle mie idee e ai miei pensieri. Scrivendo, riesco a mettere a fuoco gli aspetti più importanti della mia vita e a riflettere su di essi. Ogni volta che apro quel quaderno, mi immergo in un mondo di autenticità e consapevolezza, trovando spunti preziosi per evolvermi come individuo. È un cammino personale di autoesplorazione e trasformazione, in cui il diario funge da fedele compagno di crescita.
Link Utili
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Sito web: Puntoperspectiva
Ti sei pers* l’ultimo articolo delle rubrica ” Mettere Nero su Bianco”?
Qui troverai l’intervista a Valeria Piludu – Pittrice di Emozioni
